Il colesterolo: quale dieta seguire
di Julie
Il colesterolo, sostanza appartenente alla classe dei grassi, viene sia introdotto con la dieta che prodotto dal nostro organismo.
E' una sostanza indispensabile in quanto è il componente costitutivo principale della membrana cellulare, rientra nei meccanismi di produzione degli ormoni legati allo sviluppo e alla riproduzione (precursore della vitamina D) e produce gli acidi biliari che determinano l'assorbimento intestinale. E' presente anche nel sangue, dove si lega alle lipoproteine. Le lipoproteine si dividono in HDL (lipoproteine ad alta densità) e in LDL (lipoproteine a bassa densità). Le prime, trasportano il colesterolo in eccesso dai tessuti al fegato per la sua eliminazione; le seconde invece, lo trasportano verso i tessuti dove viene depositato. Su questa distinzione il colesterolo viene suddiviso in due categorie: il colesterolo “buono”, quello trasportato dalle proteine HDL e quello “cattivo” trasportato dalle altre lipoproteine (LDL).
Il colesterolo viene prodotto dal fegato e molte persone, pur seguendo una dieta equilibrata, soffrono di ipercolesterolemia in quanto per un loro processo endogeno, producono colesterolo in eccesso; questo squilibrio sembra sia causato da fattori genetici.
Gli studi epidemiologici dimostrano che esiste una correlazione tra il tasso di colesterolo totale e l'incidenza di malattie vascolari e di cardiopatie coronariche. Per evitare la malattia arteriosclerotica occorre quindi, mantenere entro la norma, i valori di colesterolo nel sangue e curare gli eventuali squilibri con un appropriato regime dietetico, associato a una buona osservanza di regole igieniche.
E' una sostanza indispensabile in quanto è il componente costitutivo principale della membrana cellulare, rientra nei meccanismi di produzione degli ormoni legati allo sviluppo e alla riproduzione (precursore della vitamina D) e produce gli acidi biliari che determinano l'assorbimento intestinale. E' presente anche nel sangue, dove si lega alle lipoproteine. Le lipoproteine si dividono in HDL (lipoproteine ad alta densità) e in LDL (lipoproteine a bassa densità). Le prime, trasportano il colesterolo in eccesso dai tessuti al fegato per la sua eliminazione; le seconde invece, lo trasportano verso i tessuti dove viene depositato. Su questa distinzione il colesterolo viene suddiviso in due categorie: il colesterolo “buono”, quello trasportato dalle proteine HDL e quello “cattivo” trasportato dalle altre lipoproteine (LDL).
Il colesterolo viene prodotto dal fegato e molte persone, pur seguendo una dieta equilibrata, soffrono di ipercolesterolemia in quanto per un loro processo endogeno, producono colesterolo in eccesso; questo squilibrio sembra sia causato da fattori genetici.
Gli studi epidemiologici dimostrano che esiste una correlazione tra il tasso di colesterolo totale e l'incidenza di malattie vascolari e di cardiopatie coronariche. Per evitare la malattia arteriosclerotica occorre quindi, mantenere entro la norma, i valori di colesterolo nel sangue e curare gli eventuali squilibri con un appropriato regime dietetico, associato a una buona osservanza di regole igieniche.
Consigli per la dieta da seguire per la prevenzione del colesterolo.
Il consiglio principale per una buona prevenzione è quello di eliminare i cibi ad alto valore di colesterolo come: cervello, tuorlo d'uovo, burro, frutti di mare e salumi e alimenti ricchi di acidi grassi saturi, come i cibi fritti e l'aggiunta di troppo condimento sulle pietanze. Occorre invece orientarsi su cibi vegetali, come frutta e verdura, carni bianche o pesce, e aumentare il consumo di legumi a elevato contenuto proteico.
Limitare il consumo di formaggio e preferire il latte parzialmente scremato.
Ovviamente, deve essere moderato l'uso di alcolici, di zuccheri semplici (dolci in genere), di caffè, di vino e di sale; meglio usare qualche spezia in più, per insaporire e avere una eventuale azione digestiva e depurativa.
Questo tipo di alimentazione oltre che mantenere il controllo del livello di colesterolo nel nostro organismo può essere anche la dieta di base, per seguire una cura dimagrante.
Limitare il consumo di formaggio e preferire il latte parzialmente scremato.
Ovviamente, deve essere moderato l'uso di alcolici, di zuccheri semplici (dolci in genere), di caffè, di vino e di sale; meglio usare qualche spezia in più, per insaporire e avere una eventuale azione digestiva e depurativa.
Questo tipo di alimentazione oltre che mantenere il controllo del livello di colesterolo nel nostro organismo può essere anche la dieta di base, per seguire una cura dimagrante.
Foto Flickr - di Geomangio